Pochissimi sanno che invece l’acqua del rubinetto è molto più controllata e molto più sicura dell’acqua minerale. Infatti non solo l’acqua di rete viene sottoposta a decine di analisi quotidiane da parte della asl, ma deve rispettare parametri molto più restrittivi delle acque in bottiglia che godono di una legislazione riguardo alla presenza di inquinanti disciolti, molto più permissiva.
Quindi paradossalmente si paga fino a mille volte di più un prodotto molto meno sicuro, spesso proveniente da falde che non potrebbero essere utilizzate per rifornire gli acquedotti.
L’acqua in bottiglia non solo è spesso di qualità inferiore, più pesante e meno sicura di quella di rete, ma ha il problema aggiunto della plastica in cui è confezionata che cede sostanze tossiche e cancerogene (p.e. Bisfenolo-A) quando viene esposta alla luce ed al calore (cosa impossibile da evitare e da accertare).