Chiamato anche saturatore o carbonatore, il gasatore rende frizzante l’acqua del rubinetto grazie all’ immissione di anidride carbonica e regala al consumatore minori rischi contro le sostanze contaminanti, anche qualora l’acqua non sia stata filtrata. La CO2 addizionata, infatti, inibisce lo sviluppo di batteri e rende sicura l’acqua che sgorga dai sanitari delle nostre case.
Il gasatore deve assicurare un alto livello di gasatura per garantire l’effetto sperato, quindi la sua potenza è fondamentale. Ci sono poi altre precondizioni che riguardano l’imbottigliamento e il consumo. Mantenere un ambiente pulito durante la preparazione delle bottiglie è importantissimo e l’acqua trattata va tenuta in frigorifero e bevuta in giornata.
Il procedimento per tutti è comunque legato all’utilizzo di cartucce di ricarica per l’immissione di anidride carbonica. L’effervescenza che ne deriva è davvero piacevole al palato: le bolle ottenute sono infatti più grandi di quelle delle bottiglie di minerale e il gusto dell’acqua davvero ottimo.